Come vivono gli abitanti delle fogne di Bucarest
Al di sotto della Bucarest che tutti conoscono si snoda una città che i turisti neanche osano immaginare Credit: Radu Ciorniciuc
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Nella città non mancano quadri e colori alle pareti Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Al di sotto della Bucarest che tutti conoscono si snoda una città che i turisti neanche osano immaginare Credit: Radu Ciorniciuc
Una ragazza che attinge dal calderone delle droghe. Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Gli abitanti delle fogne fanno uso continuo di Aurolac, che inspirano da buste nere Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
L’ingresso alla città sotterranea è un buco nell’isola di traffico davanti alla stazione Gara de Nord di Bucarest Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Bruce Lee, il padrone della città, con catene e lucchetti a piedi e mani
Bruce Lee che accende lo stereo. Il posto è collegato ad un sistema elettrico Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Non mancano i cuccioli nella città sotterranea. Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Un abitante controlla un ago pieno di una sostanza sintetica simile al metadone Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Bruce Lee e altri abitanti della città sotterranea, davanti alla Gare de Nord Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Il corpo di Bruce Lee pieno di tatuaggi e segno di autolesionismo Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Residenti che sniffano o iniettano una droga sintetica simile al metadone Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Bruce Lee con in braccio un cucciolo Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Lee vive nelle fogne da quando era bambino insieme ad altri, molti dei quali ora morti Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Bruce Lee abbraccia Nico, una ragazzo di 17 anni che ha rischiato di morire per aver contratto l’AIDS Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Altri residenti della città sotterranea Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Bruce Lee che abbraccia giovani ragazzi Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Un cane cerca fortuna nel calderone delle droghe Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Lee, Nico e Raluca in quella che potrebbe definirsi una foto di famiglia Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Nella città non mancano quadri e colori alle pareti Credit: Radu Ciorniciuc/Casa journalist
Al di sotto della Bucarest che tutti conoscono si snoda una città che i turisti neanche osano immaginare Credit: Radu Ciorniciuc
Sotto la Bucarest che tutti conoscono ne esiste un’altra che i turisti forse non immagineranno.
È la città sotterranea che si snoda attraverso la rete fognaria dove migliaia di persone si sono rifugiate dopo il crollo del regime di Ceausescu.
Quelli che all’epoca erano bambini e orfani, oggi sono adulti che continuano a resistere per sopravvivere nei sotterranei della capitale romena.
Il fotografo Paraic O’Brien, e i due reporter Jim Wickens e Radu Ciorniciuc, hanno visitato questi luoghi e raccontato la storia di alcuni dei loro protagonisti.
Il capo della città sotterranea, un uomo sulla trentina che si fa chiamare Bruce Lee, li ha guidati per i vicoli stretti e affollati del posto, tra i volti di ragazzi sconvolti dalle droghe e dalle malattie.
“Voglio provare che non siamo la feccia della società, drogati o criminali”, afferma Lee e ribadisce i suoi sforzi per assicurare una parvenza di normalità e protezione agli abitanti della sua città.
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